Secondo gli ultimi dati della Steel Import Monitoring and Analysis (SIMA) del Dipartimento del Commercio statunitense (DOC), negli USA le richieste di autorizzazione all’importazione di acciaio nel mese di aprile si sono attestate a 2.693.426 tonnellate, calando del 24,4% rispetto alle 3.562.181 tonnellate per cui era stata richiesta autorizzazione nel mese di aprile, e del 20,9% rispetto alle 3.405.564 tonnellate effettivamente importate ad aprile.
Nel mese di maggio, la maggior parte dei permessi per l’importazione di prodotti finiti ha riguardato blumi, billette e bramme per un totale di 454.819 tonnellate, OCTG per 238.017 tonnellate, zincati a caldo per 209.239 tonnellate, coils a caldo per 196.354 tonnellate, tubi per 156.070 tonnellate e coils a freddo per 154.501 tonnellate.
La maggior parte delle richieste di autorizzazione all’importazione nel mese di maggio ha riguardato prodotti siderurgici provenienti dal Canada (624.249 tonnellate); a seguire, 405.118 tonnellate di prodotti con provenienza Messico, 262.602 tonnellate con provenienza Brasile, 150.463 tonnellate con provenienza Giappone e 126.647 tonnellate di prodotti di origine tedesca.