Secondo gli ultimi dati della Steel Import Monitoring and Analysis (SIMA) del Dipartimento del Commercio statunitense (DOC), negli USA le richieste di autorizzazione all’importazione di acciaio nel mese di luglio si sono attestate a 2.904.907 tonnellate, aumentando dell’8,6% rispetto alle tonnellate per cui era stata richiesta autorizzazione nel mese di giugno, e del 28,5% rispetto alle tonnellate effettivamente importate a giugno.
Nel mese di luglio, la maggior parte dei permessi per l’importazione di prodotti finiti ha riguardato blumi, billette e bramme per un totale di 740.891 tonnellate, zincati a caldo per 237.361 tonnellate, OCTG per 220.283 tonnellate, coils a caldo per 216.385 tonnellate, tubi per 193.939 tonnellate e coils a freddo per 166.920 tonnellate.
La maggior parte delle richieste di autorizzazione all’importazione nel mese di luglio ha riguardato prodotti siderurgici provenienti dal Brasile (450.764 tonnellate); a seguire, 420.048 tonnellate di prodotti con provenienza Canada, 386.259 tonnellate con provenienza Messico, 176.173 tonnellate con provenienza Corea e 121.786 tonnellate di prodotti di origine giapponese.