Secondo i dati preliminari rilasciati dal Dipartimento del Commercio americano, le importazioni statunitensi di lamiere in coils sono ammontate a 91.051 tonnellate a dicembre 2018, dato in calo del 17,1% rispetto a novembre ma in crescita dello 0,2% rispetto a dicembre 2017. Queste importazioni hanno generato un valore per 71,9 milioni di dollari, rispetto agli 85,6 milioni di dollari del mese precedente e ai 60,0 milioni di dollari di dicembre 2017.
Sempre a dicembre, la principale fonte di lamiere in coils per gli USA è stata il Canada, con 47.478 tonnellate, contro le 56.538 tonnellate di novembre e le 51.201 tonnellate di dicembre 2017. Altri fornitori di rilievo sono stati: Germania, con 13.817 tonnellate; Messico, con 8.764 tonnellate; Svezia, con 7.651 tonnellate; Giappone, con 3.721 tonnellate; Olanda, con 3.609 tonnellate.
Nell’intero 2018, invece, le importazioni di lamiere in coils hanno raggiunto le 1.402.119 tonnellate, il 15,3% in più rispetto al 2017. Il valore di tali importazioni ha raggiunto gli 1,07 miliardi di dollari rispetto agli 830,6 milioni dell’anno precedente.