Il Dipartimento del Commercio statunitense (DOC) ha annunciato che il produttore siderurgico messicano Deacero ha aggirato le misure in vigore sulle esportazioni di vergella in carbonio e in acciaio legato.
Secondo il DOC, le esportazioni di vergella di diametro inferiore a 4,75 mm prodotte o esportate da Deacero S.A.P.I. de C.V. “eludono il dazio antidumping (AD) sulla vergella proveniente dal Messico”.
Di conseguenza, il DOC ha dichiarato che avvierà un’indagine antielusione.
“Determiniamo in via preliminare […] che la vergella con un diametro effettivo inferiore a 4,75 mm prodotto e/o esportato da Deacero, costituisce merce alterata nella forma o nell'aspetto che dovrebbero essere considerata soggetta al dazio”, si legge nella decisione preliminare dell’indagine antielusione.
“Pertanto, determiniamo in via preliminare che è opportuno […] sospendere qualsiasi ingresso di vergella con un diametro effettivo inferiore a 4,75 mm prodotto e/o esportato da Deacero”, prosegue la nota.
Dal momento che il DOC ha rilasciato una “constatazione preliminare affermativa”, le esportazioni di vergella di Deacero saranno dirette all’Ufficio delle dogane e della protezione delle frontiere degli Stati Uniti (CBP), che "sospenderà l’entrata" del prodotto.