Secondo i dati provvisori comunicati dal Dipartimento del commercio statunitense (DOC) le importazioni siderurgiche negli USA nel mese di agosto sono calate del 33,9% rispetto a luglio, attestandosi a 1.814.064 tonnellate. Su base annua il calo registrato è del 34,1%.
Le principali fonti di acciaio degli USA nel mese di agosto sono state il Canada con 475.140 tonnellate, il Messico con 235.969 tonnellate, la Corea con 238.508 tonnellate, il Giappone con 123.029 tonnellate e la Germania con 68.635 tonnellate.
I prodotti principalmente importati sono stati blumi, billette e bramme per 186.858 tonnellate, fogli e nastri zincati a caldo per 185.460 tonnellate, OCTG per 163.323 tonnellate, HRC per 157.326 tonnellate, tubi per 131.682 tonnellate e CRC per 112.730 tonnellate.
La quota di mercato delle importazioni, secondo i dati dell’American Iron and Steel Institute (AISI), nel mese di agosto è stimata al 19% rispetto al 19% di luglio ed al 20% da inizio anno.