Secondo i dati provvisori riportati dal Dipartimento del Commercio USA, le importazioni statunitensi di vergella a dicembre sono ammontate a 74.937 tonnellate, dato in aumento del 4,5% rispetto a novembre ma in calo del 18,3% rispetto a dicembre 2016. Il valore generato da queste importazioni ha raggiunto i 48,3 milioni di dollari a dicembre, rispetto ai 48,2 milioni di dollari del mese precedente e ai 53,2 milioni di dollari di dicembre 2016.
A dicembre, il maggiore fornitore di vergella per gli Stati Uniti è stato il Canada, con 25.118 tonnellate, rispetto alle 32.132 tonnellate di novembre e alle 26.683 tonnellate di dicembre 2016. Altre fonti rilevanti sono state Brasile, con 16.385 tonnellate; Giappone, con 14.733 tonnellate; India, con 9.851 tonnellate; Malesia, con 4.360 tonnellate; Messico, con 2.381 tonnellate.
Per quanto riguarda l’intero 2017, le importazioni USA di vergella sono ammontate a 1.408.050 tonnellate, in calo dell’1,1% rispetto alle 1.423.185 tonnellate del 2016. Il valore generato da queste importazioni nel 2017 ha raggiunto gli 836,4 milioni di dollari, rispetto ai 742,9 milioni di dollari del 2016.
I principali fornitori di vergella nel 2017 sono stati il Canada, con 379.890 tonnellate; il Brasile, con 157.853 tonnellate; il Giappone, con 146.913 tonnellate; la Turchia, con 103.130 tonnellate; la Germania, con 98.654 tonnellate.