Secondo i dati provvisori diffusi Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti, le importazioni di acciaio nell’arco di tutto l’anno 2017 sono aumentate del 15,1% rispetto al 2016 (dati census), ammontando a 34.468.343 tonnellate. Queste importazioni hanno generato un valore totale di 29,12 miliardi di dollari, il 39,9% in più rispetto ai 22,25 miliardi di dollari del 2016.
Secondo l’American Iron and Steel Institute (AISI), la quota di mercato degli acciai finiti di importazione per tutto il 2017 è stata stimata al 27%.
Le principali fonti dell'import di acciaio nel 2017 sono state: il Canada con 5.675.815 tonnellate, il Brasile con 4.665.425 tonnellate, la Corea con 3.401.394 tonnellate, il Messico con 3.155.116 tonnellate, la Russia con 2.866.694 tonnellate.
I principali prodotti importati nel 2017 sono stati blumi, billette e bramme per 7.532.289 tonnellate complessive, fogli e nastri zincati a caldo per 3.103.635 tonnellate, OCTG per 3.084.567 tonnellate, coils a freddo per 2.349.234 tonnellate, tubi per condotte per 2.011.599 tonnellate e coils a caldo per 1.919.229 tonnellate.