Il Dipartimento del Commercio statunitense (DOC) ha comunicato le proprie decisioni a seguito delle indagini antidumping (AD) e anti-sussidi (CVD) sulle importazioni di barre filettate in acciaio al carbonio o legato provenienti dalla Cina e dall’India.
Il DOC ha stabilito che le i prodotti in questione sono stati venduti a una valore inferiore rispetto al "fair value" in una misura che varia tra il 4,26% e il 59,45%. L’India invece ha esportato barre negli Stati Uniti a margini di dumping che vanno dal 2,47% al 28,34%. Il DOC ha stabilito inoltre che la Cina e l'India stanno fornendo sussidi compensabili ai loro produttori e/o esportatori di barre filettate in acciaio, a tassi rispettivamente compresi tra il 31,02% e il 66,81% e tra il 6,07% e il 211,72%.
La US International Trade Commission (ITC) comunicherà la sua decisione il 23 marzo 2020. Se l’ITC confermerà il danno, il DOC istituirà dazi antidumping compensativi. Se l’ITC non dovesse confermare il danno, l’indagine verrà chiusa senza l’emissione di alcun ordine.