A sorpresa, questa settimana i produttori statunitensi di vergella hanno annunciato un nuovo aumento di prezzo: 33 $/t in più per le offerte di Nucor, 77 $/t per quelle di Evraz, con effetto su tutti i nuovi ordini. Le fonti di SteelOrbis si sono dette scettiche nei confronti di questa mossa, soprattutto nel caso di Evraz. Anche se il mercato resta forte, i libri ordini non sono ancora così pieni da giustificare un aumento dei prezzi.
Nel mercato si pensa che il picco dei prezzi della vergella sia ormai stati raggiunto, quindi per molte delle fonti intervistate l’aumento sarebbe solo una mossa preventiva, per impedire che i prezzi si abbassino troppo rapidamente. Siccome ci si aspettava un lieve calo, l’annuncio dell’aumento è percepito in altre parole come una strategia per stabilizzare le attuali condizioni di mercato. La maggior parte delle fonti concorda sul fatto che è improbabile che i prezzi della vergella nel mercato americano aumentino davvero.
Al momento le offerte di vergella negli Stati Uniti risultano invariate rispetto a una settimana fa, cioè pari a 1.124-1.146 $/t franco produttore.