Secondo gli ultimi dati forniti dal Dipartimento del Commercio americano, le esportazioni mensili di acciaio dagli Stati Uniti ad aprile 2018 sono calate dello 0,9% rispetto a marzo, ammontando a 781.091 tonnellate. Su base annua, invece, le stesse esportazioni sono aumentate dello 0,4%. Queste hanno generato un valore totale di 1,09 miliardi di dollari ad aprile, rispetto agli 1,11 miliardi di dollari di marzo e agli 1,06 miliardi di dollari di aprile 2017.
Le esportazioni verso il Canada a marzo sono calate del 4,5% rispetto al mese precedente ma aumentate del 2,0% rispetto ad aprile 2017, ammontando a 402.093 tonnellate. Le esportazioni verso il Messico sono aumentate del 9,2% su base mensile, ammontando a 293.644 tonnellate, il 3,1% in meno rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Altre destinazioni di rilievo a marzo per gli USA sono state: Italia, con 11.197 tonnellate; Cina, con 6.772 tonnellate: Belgio, con 6.769 tonnellate; India, con 5.194 tonnellate; Repubblica Dominicana, con 3.209 tonnellate.
I prodotti in acciaio più esportati a marzo sono stati: acciai zincati a caldo (119.161 tonnellate); lamiere tagliate a misura (78.394 tonnellate); profilati strutturali (53.736 tonnellate); fogli laminati a caldo (52.379 tonnellate); fogli laminati a freddo (45.726 tonnellate).