Secondo gli ultimi dati forniti dal Dipartimento del Commercio americano, le esportazioni mensili di acciaio dagli Stati Uniti a settembre 2018 sono calate del 9,6% rispetto ad agosto, ammontando a 530.575 tonnellate. Su base annua, invece, le stesse esportazioni sono diminuite del 35,3%. Queste hanno generato un valore totale di 816,1 milioni di dollari a settembre, rispetto agli 886,4 milioni di dollari di agosto e 1,04 miliardi di dollari di settembre 2017.
Le esportazioni verso il Canada a settembre sono calate del 4,9% rispetto al mese precedente e del 37,4% rispetto a settembre 2017, ammontando a 243.035 tonnellate. Le esportazioni verso il Messico sono calate del 14,2% su base mensile, ammontando a 227.358 tonnellate, il 30,4% in meno rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Altre destinazioni di rilievo a settembre per gli USA sono state: Cina, con 6.704 tonnellate; Italia, con 3.762 tonnellate: India, con 3.397 tonnellate; Brasile, con 2.865 tonnellate; Pakistan, con 2.620 tonnellate.
I prodotti in acciaio più esportati a settembre sono stati: acciai zincati a caldo (95.444 tonnellate); lamiere tagliate a misura (61.192 tonnellate); fogli laminati a freddo (36.486 tonnellate); fogli laminati a caldo (32.187 tonnellate); barre laminate a caldo (25.989 tonnellate).