Secondo i dati ufficiali, il deficit commerciale di beni e servizi si è attestato a 51,1 miliardi di dollari a novembre, calando di 8,8 miliardi di dollari rispetto ai 59,9 miliardi di dicembre.
Le esportazioni di gennaio sono ammontate a 207,3 miliardi di dollari, in calo di 1,9 miliardi di dollari rispetto al mese precedente, mentre le importazioni si sono attestate a 258,5 miliardi di dollari, calando di 6,8 miliardi di dollari rispetto a dicembre.
Nel primo mese del 2019 il deficit commerciale di beni e servizi ha rispecchiato un calo di 8,2 miliardi di dollari del deficit dei beni e un calo del surplus dei servizi di 0,5 miliardi di dollari, che si sono attestati rispettivamente a 73,3 e 22,1 miliardi di dollari.
Rispetto a gennaio 2018, il deficit di beni e servizi è sceso di 1,9 miliardi di dollari (-3,7%); le esportazioni sono aumentate di 6,1 miliardi di dollari (+3,0%), mentre le importazioni hanno registrato un incremento di 4,1 miliardi di dollari (+1,6%).
I dati di gennaio mostrano surplus, in miliardi di dollari, con l'America centrale e meridionale (4,5), Regno Unito (2,0), Hong Kong (1,8), Canada (1,4) e Brasile (1,1).
I deficit sono stati registrati, in miliardi di dollari, con Cina (33,2), Unione Europea (13,1), Messico (7,2), Germania (6,0), Giappone (5,3), Italia (2,9), Corea del Sud (2,4), Taiwan (2,2), India (1,9), Francia (1,2), OPEC (0,2), Arabia Saudita (0,1) e Singapore (meno di 0,1).