Lunedì, la Corte Suprema degli Stati Uniti ha rigettato una contestazione sulle tariffe della Sezione 232 sull'acciaio, rifiutando di ascoltare il ricorso presentato dall'American Institute for International Steel (AIIS).
L'AIIS ha sostenuto che una parte fondamentale del Trade Expansion Act del 1962, in base al quale sono state imposte le tariffe, violerebbe la costituzione poiché attribuirebbe eccessiva discrezionalità al presidente a scapito del Congresso.
A giugno 2018 l'associazione aveva intentato una causa presso la Corte di commercio internazionale degli Stati Uniti, la quale aveva respinto la causa a marzo 2019. A giugno 2019 la Corte suprema aveva rifiutato di ascoltare un ricorso in appello.