La United States International Trade Commission (ITC) ha determinato che ci sono ragionevoli motivi per ritenere che l’industria statunitense subisca pregiudizio grave dall’importazione di graffette in acciaio provenienti dalla Cina, che presumibilmente ricevono sovvenzioni e vengono vendute negli USA a meno del loro valore. La ITC ha rilevato anche che le importazioni da Corea e Taiwan di graffette sono irrilevanti e ha votato per la conclusione delle indagini.
Il president David S. Johanson e i commissari Irving A. Williamson, Meredith M. Broadbent e Rhonda K. Schmidtlein hanno tutti votato a favore. Il commissario Jason E. Kearns non ha preso parte all’indagine.
Come conseguenza della decisione della ITC, il Department of Commerce (DOC) continuerà con le indagini antidumping e i dazi compensativi sulle importazioni di questi prodotti dalla Cina. Il dazio compensativo preliminare che verrà comunicato entro il 16 novembre.