Usa, coils a freddo: import in calo a settembre

giovedì, 03 novembre 2022 10:07:46 (GMT+3)   |   San Diego
       

Secondo i dati preliminari diffusi dal Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti, nel mese di settembre le importazioni statunitensi di coils laminati a freddo (CRC) sono ammontate a 102.851 tonnellate, registrando un calo del 27,5% rispetto ad agosto e del 24,9% rispetto ai livelli di settembre 2021. In termini di valore, le stesse importazioni di CRC sono ammontate a 146,8 milioni di dollari, rispetto ai 190,9 milioni di dollari di agosto e ai 193,4 milioni di dollari di settembre 2021.

La maggior parte di CRC è stata importata dal Canada: 43.821 tonnellate, rispetto alle 48.251 tonnellate di agosto e alle 44.796 tonnellate di settembre 2021. Altre fonti di rilievo sono state: Messico con 16.759 t, Corea del Sud con 10.301 t, Regno Unito con 9.909 t, e Svezia con 6.622 t.


Articolo precedente

Cina, coils a freddo: i prezzi export non riescono a riprendersi in seguito al calo dei future

27 mar | Piani e bramme

Messico, consumo di coils a freddo in crescita a gennaio

27 mar | Notizie

Brasile, coils a freddo: prezzi import stabili

26 mar | Piani e bramme

Argentina, produzione di acciaio grezzo in forte calo a febbraio

26 mar | Notizie

India, coils a freddo: i prezzi sono stabili in un contesto di scambi deboli e prospettive produttive negative

25 mar | Piani e bramme

Cina, scorte dei principali prodotti siderurgici finiti in calo a metà marzo

25 mar | Notizie

Stati Uniti, coils a caldo: una fonte ritiene che i prezzi siano “al fondo o vicini al fondo”

25 mar | Piani e bramme

Turchia, rivestiti: si indeboliscono i prezzi export

20 mar | Piani e bramme

Cina, coils a freddo: prezzi in calo, ma prospettive positive grazie alla ripresa dei futures

20 mar | Piani e bramme

Romania, piani: prezzi stabili, la domanda resta incoraggiante

18 mar | Piani e bramme