In data 26 ottobre 2017 il Dipartimento del Commercio USA (DOC) ha annunciato l'avvio di indagini antidumping sulle importazioni di raccordi in acciaio forgiato originari della Cina, dell'Italia e di Taiwan, nonché un'indagine anti-sussidi sulle importazioni degli stessi prodotti, ma dalla Cina.
Il DOC ha stimato margini del 142,72% per la Cina, margini compresi tra il 18,66% e l'80,20% per l'Italia e un margine del 116,17% per Taiwan. Inoltre, per la Cina, sono stati calcolati aiuti al di fuori del regime "de minimis".
Nel 2016, secondo le stime, le importazioni di raccordi in acciaio forgiato provenienti da Cina, Italia e Taiwan sono ammontate in valore a 78,4 milioni di dollari, 21,1 milioni di dollari e 15,1 milioni di dollari rispettivamente.
A richiedere un'indagine sulle suddette importazioni, sono stati Bonney Forge Corporation (Mount Union, PA) e la United Steel, Paper and Forestry, Rubber, Manufacturing, Energy, Allied Industrial and Service Workers International Union (Pittsburgh, PA).
Ora è attesa per il prossimo 20 novembre una decisione provvisoria da parte della US International Trade Commission (ITC). Con l'eventuale nullaosta dell'ITC, il DOC potrebbe annunciare le proprie decisioni preliminari a gennaio 2018 per quanto riguarda dazi compensativi e a marzo 2018 per eventuali dazi antidumping.
I prodotti soggetti a indagini sono classificati ai codici HTSUS 7307.99.1000, 7307.99.3000, 7307.99.5045 e 7307.99.5060, oppure ai codici 7307.92.3010, 7307.92.3030, 7307.92.9000 e 7326.19.0010.