Questa settimana Credit Suisse ha declassato US Steel facendo passare il rating da “neutral” a “underperform”, citando gli effetti dei dazi sulle importazioni relativi all’Articolo 232 ed il futuro “sheet Tsunami”, ossia una futura ondata di nuova capacità produttiva degli USA di acciaio a basso costo prevista per i prossimi anni e che gli analisti prevedono porterà ad un calo degli HRC a livello di 610 $/t entro il 2022.
Dopo l’annuncio del declassamento le azioni di US Steel sono calate del 4,7% a 18,82 $ per azione.