US Steel, maxi investimento nella tecnologia Arvedi ESP

mercoledì, 08 maggio 2019 17:25:51 (GMT+3)   |   Brescia
       

Il plantmaker britannico Primetals Technologies e il Gruppo Arvedi hanno siglato un accordo per la fornitura di un impianto di colata e laminazione continua dotato della tecnologia Arvedi ESP (Endless Strip Production) allo stabilimento produttivo Edgar Thomson, situato a Braddock, in Pennsylvania, e di proprietà del colosso siderurgico statunitense US Steel. L’investimento, del quale si è congratulato il presidente degli Stati Uniti Donald Trump in un tweet, ha un valore complessivo che si aggira attorno a 1 miliardo di dollari.

La nuova linea produttiva Arvedi ESP, oltre ad essere la più grande mai costruita, sarà la prima presente sul suolo statunitense. Avrà una capacità di produzione annua di oltre 2,5 milioni di tonnellate di nastri d’acciaio di alta qualità con spessori ultrasottili (spessori fino a 0,8 mm e larghi fino a 1.956 mm) e permetterà di ridurre il consumo e i costi energetici fino al 45% rispetto ai processi convenzionali di colata e laminazione, con un importante abbassamento delle emissioni di CO2.  Attraverso tale investimento, US Steel punta a migliorare la propria posizione di leadership nel segmento degli acciai ad elevato valore aggiunto.

Giovanni Arvedi, presidente del Gruppo cremonese, ha dichiarato di essere particolarmente soddisfatto dell’accordo con US Steel. “Si tratta di un progetto di grande rilevanza – ha spiegato –, sia sotto l’aspetto tecnologico e industriale sia per volumi ed elevata qualità di gamma di prodotti. È un grande motivo d’orgoglio il fatto che importanti produttori siderurgici di tutto il mondo decidano di investire nella nostra tecnologia sviluppata in Italia”, ha aggiunto.
Arvedi fornirà alcune componenti chiave dell’impianto, oltre a un “pacchetto” completo di formazione e di assistenza, supportando con personale altamente specializzato l’avviamento e la gestione dell’impianto (che in Italia opera con successo dal 2009).

Il CEO e presidente di US Steel, David B. Burritt, ha definito il progetto “un investimento davvero rivoluzionario, perché ci consente di abbinare al nostro tradizionale processo produttivo questa tecnologia leader nel mondo di colata e laminazione in continuo, assicurando così un futuro roseo sia alla nostra acciaieria sia alla nuova generazione di lavoratori”. Secondo Burritt, l’investimento è in linea con l’obiettivo della società: rappresentare un punto di riferimento nel settore dei prodotti di alta qualità e ad elevato valore aggiunto e soddisfare i più articolati bisogni dei clienti.

La messa in funzione del nuovo impianto fornito da Primetals e da Arvedi è prevista per il 2022.