Il produttore siderurgico americano United States Steel Corporation ha annunciato di aver firmato un accordo con il governo degli Stati Uniti e il governo federale dell'Indiana per risolvere le violazioni idriche del proprio stabilimento nel Midwest (più nello specifico a Portage, nello stato dell’Indiana).
Durante lo scorso anno, questo stabilimento ha rilasciato acque di scarico, contenenti cromo, in un affluente del lago Michigan.
In base all’accordo, l’impianto subirà sostanziali modifiche per migliorare le proprie operazioni, riducendo al minimo le possibilità di reiterazione di incidenti simili.
US Steel ha dichiarato che si sta impegnando ad adottare numerosi provvedimenti per adeguarsi agli standard ambientali, tra cui: l’installazione di un nuovo sistema di tubazioni per le acque reflue e il completamento delle riparazioni di canali di contenimento; la realizzazione di nuovi sistemi di notifica per eventuali fuoriuscite; la riqualificazione di tutte le operazioni riguardanti le acque reflue dello stabilimento e del piano di manutenzione; l’applicazione di un nuovo programma di manutenzione preventiva; l’identificazione e la valutazione di sistemi di monitoraggio avanzati sulle acque reflue che permettano la diagnosi precoce e avvisino riguardo a potenziali incidenti.
L'accordo richiede anche che US Steel paghi più di 600.000 dollari di sanzione civile e che rimborsi i costi di risposta all’agenzia di protezione ambientale statunitense (EPA) e al National Park Service (NPS).