Un nuovo impianto VW in Turchia potrebbe stimolare il mercato dei piani

mercoledì, 02 ottobre 2019 12:53:27 (GMT+3)   |   Istanbul
       

La Turchia potrebbe avere un nuovo impianto di produzione di automobili. Se l’accordo con la tedesca Volkswagen dovesse andare a buon fine infatti, i lavori di costruzione del nuovo stabilimento a Manisa inizieranno alla fine del 2020 e la produzione verrà avviata nel 2022. L’investimento da 1,09 miliardi di dollari è per la produzione di circa 300.000 veicoli all’anno.

Il nuovo stabilimento potrebbe rappresentare una di nuova fonte di domanda di acciai piani in Turchia, portando beneficio ai produttori locali ed in particolare ai rilaminatori, che da tempo soffrono il significativo rallentamento della domanda da parte principali industrie consumatrici. Le vendite di auto sul mercato locale turco sono calate del 46% nel periodo gennaio-agosto, attestandosi a 246.161 unità. Nello stesso periodo la produzione è calata del 10,9% attestandosi a 921.187 unità. Il consumo globale di acciai piani nei primi otto mesi dell’anno in Turchia è stato pari a 9,73 milioni di tonnellate, in calo del 14,3% annuo.

Il nuovo stabilimento VW, secondo le prime informazioni, punterà però all’export verso l’Europa occidentale e non conterà sulla domanda locale turca, che si prevede rimarrà moderata. Nei primi otto mesi dell’anno le esportazioni hanno contato per il 90% (806.666 unità) della produzione complessiva di auto della Turchia.


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