La Commissione Europa ha annunciato l'apertura di un riesame in previsione della scadenza delle misure antidumping applicabili alle importazioni di alcuni accessori per tubi (raccordi) originari della Turchia, della Russia, della Corea del Sud e della Malesia.
La domanda è stata presentata il 25 ottobre 2017 dal Defence Committee of the Steel Butt-welding Fittings Industry (comitato di difesa dell'industria degli accessori da saldare testa a testa) per conto di produttori dell'Unione che rappresentano il 51% circa della produzione totale dell'Unione di alcuni accessori per tubi.
Il prodotto oggetto del riesame è costituito da alcuni accessori per tubi (diversi dagli accessori fusi, dalle flange e dagli accessori filettati), di ferro o di acciaio (escluso l'acciaio inossidabile), con un diametro esterno massimo inferiore o uguale a 609,6 mm, del tipo usato per la saldatura testa a testa o per altre applicazioni, attualmente classificati con i codici ex 7307 93 11, ex 7307 93 19 ed ex 7307 99 80 e originari della Turchia, della Russia, della Corea e della Malesia.
L'inchiesta relativa alla persistenza o alla reiterazione del dumping riguarderà il 2017. L'analisi delle tendenze utili per valutare il rischio di persistenza o reiterazione del pregiudizio riguarderà il periodo compreso tra il 1o gennaio 2014 e la fine del periodo dell'inchiesta.