Continuano a calare le importazioni di coils laminati a caldo (HRC) nell'UE. Secondo gli ultimi dati diffusi dalla European Steel Association (EUROFER), l'import ad aprile è ammontato a circa 391.000 tonnellate, facendo registrare diminuzioni del 14,3% rispetto a marzo e del 58,9% rispetto ad aprile 2019.
Le principali fonti sono state la Turchia con circa 131.000 tonnellate (-56% annuo), la Russia con 126.000 t (-10,6%), la Serbia con 40.000 t (-46,7%), Taiwan con 35.000 t (+29,6%), l'India con 15.000 t (-94%) e la Corea del Sud con 14.000 t (-65,9%).
Nei primi quattro mesi dell'anno l'UE ha importato 2,118 milioni di tonnellate di HRC, ossia il 36,1% in meno rispetto ai 3,314 milioni di tonnellate importati nello stesso periodo dello scorso anno. Nel primo trimestre la contrazione su base annua era stata del 26,9%.