La Commissione Europea (CE) ha annunciato di aver deciso di istituire un dazio antidumping definitivo sulle importazioni di alcuni tipi di tubi e condotte senza saldatura in acciaio inossidabile originari della Cina in seguito a un riesame in previsione della scadenza avviato a dicembre 2016 in base alla domanda presentata dalla European Steel Tube Association (ESTA), che rappresenta oltre il 50 % della produzione totale di tubi e condotte senza saldatura in acciaio inossidabile dell'Unione.
La Commissione ha concluso che l'abrogazione delle misure comporterebbe con ogni probabilità un aumento significativo delle importazioni cinesi oggetto di dumping a prezzi inferiori a quelli dell'industria dell'Unione, aggravando ulteriormente il pregiudizio subito dall'industria dell'Unione. Di conseguenza, la sostenibilità dell'industria dell'Unione sarebbe seriamente a rischio.
Le aliquote del dazio antidumping definitivo variano tra il 48,3% e il 71,9%.
I prodotti in questione sono quelli attualmente classificati ai codici NC 7304 11 00, 7304 22 00, 7304 24 00, ex 7304 41 00, 7304 49 10, ex 7304 49 93, ex 7304 49 95, ex 7304 49 99 ed ex 7304 90 00 (codici TARIC 7304410090, 7304499390, 7304499590, 7304499990 e 7304900091) originari della Repubblica Popolare Cinese.
Paese |
Esportatore/Produttore |
Aliquota del dazio antidumping definitivo |
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Changshu Walsin Specialty Steel, Co. Ltd, Haiyu |
71,9% |
Shanghai Jinchang Stainless Steel Tube Manufacturing, Co. Ltd, Situan |
48,3% |
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Wenzhou Jiangnan Steel Pipe Manufacturing, Co. Ltd, Yongzhong |
48,6% |
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Società che hanno collaborato |
56,9% |
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Tutte le altre società |
71,9% |