L'Unione europea ha destinato oltre 1,1 miliardi di euro al finanziamento di sette progetti innovativi su larga scala nell'ambito del Fondo per l'innovazione. I fondi sosterranno progetti volti a introdurre sul mercato tecnologie di punta nei settori delle industrie ad alta intensità energetica, dell'idrogeno, della cattura, dell'uso e dello stoccaggio del carbonio e delle energie rinnovabili nei seguenti paesi: Belgio, Italia, Finlandia, Francia, Paesi Bassi, Norvegia, Spagna e Svezia.
Un progetto in Svezia (per la precisione, a Gällivare e Oxelösund) è finalizzato a eliminare le emissioni di gas a effetto serra derivanti dalla produzione di acciaio utilizzando l'idrogeno rinnovabile. Un altro, sempre in Svezia, ha l'obiettivo di creare un impianto su scala reale per la cattura e lo stoccaggio del carbonio della bioenergia nella centrale di cogenerazione di calore ed energia a biomassa di Stoccolma. Un progetto in Finlandia riguarda la produzione di idrogeno pulito in una raffineria di Porvoo e utilizzerà le energie rinnovabili e la cattura di CO2 e il suo stoccaggio permanente nel Mare del Nord. In Francia, un progetto ha l'obiettivo di catturare le emissioni inevitabili in un cementificio e di stoccare geologicamente una parte del carbonio nel Mare del Nord. Allo scopo di ridurre le emissioni nella produzione di idrogeno e sostanze chimiche, un progetto in Belgio (porto di Anversa) intende sviluppare una catena completa del valore per la cattura, il trasporto e lo stoccaggio del carbonio. Ancora, un progetto in Italia (Catania) è finalizzato a sviluppare una linea pilota su scala industriale per la produzione di cellule fotovoltaiche innovative e ad alte prestazioni. Infine, un progetto in Spagna (El Morell) ha l'obiettivo di trasformare i rifiuti solidi urbani non riciclabili in metanolo, uno dei principali combustibili chimici di base e a basse emissioni di carbonio.