Crollo record ad aprile per le immatricolazioni di auto nell'Unione Europea. A causa delle misure restrittive dovute ai lockdown nazionali, il dato è sceso del 76,3% rispetto ad aprile 2019, secondo quanto comunicato da ACEA (l'associazione europea dei costruttori di auto). Le nuove immatricolazioni sono passate da 1,143 milioni a 270.682 unità. Tutti i 27 paesi europei hanno registrato riduzioni a doppia cifra, ma il paese che ha subito la maggiore perdita è stata l'Italia con un crollo del 97,6%. Guardando agli altri mercati principali, la Spagna ha registrato una contrazione simile (-96,5%), mentre in Germania e Francia la domanda è scesa rispettivamente del 61,1% e dell'88,8%.
Da gennaio ad aprile la domanda dell'UE di nuove autovetture si è contratta del 38,5% a causa dell'impatto negativo dell'emergenza coronavirus sui risultati di marzo e aprile.
Il primo gruppo europeo per auto vendute è rimasto Volkswagen con 77.862 autovetture immatricolate (-72%). Il gruppo FCA ha totalizzato 10.952 unità immatricolate (-87,7%) segnando una dinamica negativa per tutti i brand: Lancia -98%, Jeep -88,4%, Fiat -86,6% e Alfa Romeo -86,3%.
Daniel Bettelli