La notizia che l'amministrazione Trump potrebbe escludere il Canada e il Messico dall'applicazione delle tariffe sulle importazioni di acciaio e alluminio ha scatenato la reazione del presidente dell'associazione degli esportatori turchi di acciaio (CIB), Namik Ekinci, il quale sostiene che tutti i paesi dovrebbero essere trattati in modo equo.
Secondo Ekinci, il provvedimento proposto è stato inaccettabile fin dall'inizio, ma sarebbe ancora più inaccettabile escludere alcuni paesi e imporre tariffe su altri. "Se verranno fatte eccezioni per il Canada e il Messico - ha aggiunto il presidente dell'associazione turca - la Turchia sarà fuori dai giochi finché le tariffe rimarranno in vigore, e questo danneggerà i rapporti tra Turchia e Stati Uniti".
Ekinci ha dichiarato che la Turchia prenderà ogni misura necessaria per opporsi alle tariffe statunitensi. Il Ministero dell'Economia turco ha già acconsentito ad agire congiuntamente all'UE dinnanzi all'Organizzazione mondiale del commercio (WTO).