Secondo fonti ufficiali, nel periodo gennaio-febbraio dell’anno in corso, il volume delle importazioni di rottame in Turchia è aumentato del 9,6% su base annua, attestandosi a 2,52 milioni di tonnellate, con un valore pari a 664 milioni di dollari in aumento del 47,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
In questo stesso periodo, le importazioni di rottame in Turchia provenienti dall’Unione Europea sono aumentate del 31,4% attestandosi a 1,7 milioni di tonnellate, le importazioni dagli USA sono calate del 26% attestandosi a 386.000 tonnellate, mentre le importazioni dei paesi facenti parte dell’area CIS si sono attestate a 277.000 in calo del 35,2%, tutti i dati su base annua. Contestualmente, la quota dell’UE sul totale del rottame importato in Turchia è stata pari al 67%, quella degli USA al 15,3%, mentre quella dell’area CIS ha rappresentato l’11%.