Turchia: nel periodo gennaio-novembre impennata per l'import di bramme

Secondo i dati ufficiali, nel mese di novembre le importazioni di bramme in Turchia sono ammontate a 274.660 tonnellate, segnando un aumento del 96,09% mensile e del 66,25% annuo. Il valore totale generato da tali importazioni è ammontato a 14,82 milioni di dollari, con un aumento del 105% mensile e del 69,62% rispetto ad novembre 2012. Stando ai dati per il mese in esame, in Turchia il prezzo medio delle bramme importate si è attestato a 523,62 $/ton, evidenziando un aumento di circa il 2% rispetto alla media di 513,22 $/ton registrata nello stesso mese dell'anno precedente.

Nei primi undici mesi dell'anno, le importazioni di bramme in Turchia hanno totalizzato 2,01 milioni di tonnellate, risultando in forte aumento (+170%) rispetto allo stesso periodo del 2012, e generando un valore di 1,02 miliardi di dollari, in aumento di circa 150,40% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Nel periodo in esame, la Turchia ha importato 763.292 tonnellate di bramme dalla Russia, ovvero quasi sei volte di più di quanto importato nello stesso periodo dell'anno scorso. Seguono le importazioni dal Regno Unito (654.038 ton), più che triplicate, e quelle dall'Ucraina (306.426 ton), in aumento del 70,96%.

I primi dieci paesi d'origine delle bramme importate in Turchia nel periodo gennaio-novembre 2013 sono i seguenti:

I più importanti paesi importatori di bramme nel periodo in esame sono rappresentati nel grafico sottostante: