Secondo i dati diffusi dall'associazione dei produttori siderurgici turchi (TCUD), nel 2019 l'export di acciaio dalla Turchia è rimasto stabile su base annua a 21,99 milioni di tonnellate. Tuttavia, il valore delle stesse esportazioni è sceso dell'8,8% su base annua a 16,07 miliardi di dollari.
Nello stesso anno, le importazioni in Turchia hanno subito un calo del 12,5% a 12,68 milioni di tonnellate. In valore sono calate del 19,4% a 10,32 miliardi di dollari.
Le esportazioni di acciai lunghi sono diminuite dell'1,4% a 10,49 milioni di tonnellate, mentre le esportazioni di acciai piani sono calate del 6%, fermandosi a 5,74 milioni di tonnellate. Le esportazioni di acciai semilavorati sono aumentate del 30,9%, raggiungendo gli 1,34 milioni di tonnellate. Tutte le variazioni sono calcolate su base annua.
Per quanto riguarda le importazioni, quelle di acciai lunghi sono diminuite del 17,3% rispetto al 2018, a 1,08 milioni di tonnellate, mentre quelle di prodotti piani sono calate dello 0,2% a 7,48 milioni di tonnellate. Le importazioni di acciai semilavorati hanno fatto registrare un calo del 28,4%, ammontando a 3,4 milioni di tonnellate.
In Turchia nel 2019 il volume dell'export di acciaio è stato equivalente al 155,7% rispetto all'import, mentre si era attestato al 137,7% nel 2018.