Nei primi due mesi di quest'anno le esportazioni turche di acciaio sono ammontate a 3,25 milioni di tonnellate, ovvero il 2,5% in meno su base annua. Il valore delle stesse è aumentato del 27,6% rispetto a gennaio-febbraio 2017, raggiungendo 2,6 miliardi di dollari. È quanto emerge dagli ultimi dati pubblicati dall'associazione dei produttori siderurgici turchi (TCUD).
Nello stesso periodo, le esportazioni di acciai lunghi dalla Turchia sono calate dell'8,8%, a 1,75 milioni di tonnellate, mentre l'export di piani è cresciuto del 56,3%, a 811.000 tonnellate. Infine, nello stesso periodo, le esportazioni turche di semilavorati sono ammontate a 89.000 tonnellate, facendo registrare una contrazione del 38% su base annua.
Nel solo mese di febbraio, le esportazioni turche di acciaio sono diminuite del 5,4% annuo, a 1,61 milioni di tonnellate, mentre in valore sono aumentate del 21,6%, a 1,31 miliardi di dollari.
Sempre a febbraio, le esportazioni turche di acciai piani sono ammontate a 466.000 tonnellate, facendo registrare un incremento del 46,8% su base annua. Allo stesso tempo, le esportazioni di lunghi sono calate del 18,7%, fermandosi a 802.000 tonnellate. Infine, le esportazioni di semilavorati sono scese del 69,2%, a 30.000 tonnellate.