Il 25 maggio la Turchia ha informato l'Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO) di possibili dazi doganali agguntivi che potrebbero essere imposti dal paese sulle importazioni dall'UE, in risposta alle recenti mosse dell'Unione per un inasprimento delle misure sui prodotti turchi.
I dazi supplementari hanno aliquote comprese tra il 9% e il 17% e riguardano alcuni prodotti in acciaio, inclusi i laminati piani, barre e angolari. I prodotti in questione sono classificati con i codici 7208, 7209, 7210, 7211, 7212, 7214, 7215 e 7216.
La Turchia ha 30 giorni per sospendere le concessioni e gli obblighi del suo accordo commerciale con l'UE e istituire questi dazi.
Come già riportato da SteelOrbis, l'UE ha avviato il riesame sulle misure di salvaguardia sull'acciaio lo scorso marzo, mentre più recentemente ha aperto un'indagine su dazi antidumping contro le importazioni di piani laminati a caldo provenienti dalla Turchia.