A maggio di quest'anno le importazioni di ghisa in Turchia sono diminuite del 38,7% su base annua e dell’1% su base mensile, attestandosi a 83.118 tonnellate. È quanto emerge dagli ultimi dati diffusi dall'Ufficio di statistica turco (TUIK). In valore, l'import ha generato 25,52 milioni di dollari, registrando cali del 47,4% su base annua e del 10,7% su base mensile.
Nei primi cinque mesi del 2020 la Turchia ha importato 503.459 tonnellate di ghisa, dato in calo del 18,1% annuo, mentre il valore delle stesse importazioni è diminuito del 28,3% a 159,80 milioni di dollari.
Nel periodo in oggetto la Turchia ha importato 236.966 tonnellate di ghisa dalla Russia, dato che ha fatto segnare una flessione del 47,21% su base annua. La seconda fonte di importazioni è stata l’Ucraina con 131.511 tonnellate, in crescita del 62,3%.
Di seguito, l'elenco dei principali paesi fornitori di ghisa per la Turchia nei primi cinque mesi del 2020.
Paese |
Volume (t) |
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Gennaio-maggio 2020 |
Gennaio-maggio 2019 |
Var. (%) |
Maggio 2020 |
Maggio 2019 |
Var. (%) |
Russia |
236.966 |
448.885 |
-47,21 |
37.272 |
105.452 |
-64,66 |
Ucraina |
131.511 |
81.028 |
62,3 |
20.060 |
26.195 |
-23,42 |
Germania |
67.212 |
20.431 |
228,97 |
25.830 |
- |
- |
Brasile |
57.671 |
48.152 |
19,77 |
- |
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Canada |
10.059 |
- |
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