Nel primo trimestre di quest'anno le importazioni turche di rottame sono aumentate del 26,2% su base annua, raggiungendo 5,4 milioni di tonnellate. Allo stesso tempo, il valore di queste importazioni è cresciuto del 60,3%, a 1,8 miliardi di dollari. Lo ha comunicato l'associazione dei produttori siderurgici turchi (TCUD).
Sempre nel primo trimestre, in Turchia, le importazioni di rottame proveniente da paesi dell'UE sono aumentate del 22,4%, a 990.000 tonnellate; il rottame proveniente dagli Stati Uniti è cresciuto del 15,5%, a 3,2 milioni di tonnellate, mentre quello importato dai paesi CIS si è attestato a 659.000 tonnellate, facendo registrare un incremento del 77,1%; variazioni su base annua. Nello stesso periodo, i paesi dell'UE hanno rappresentato il 60% delle importazioni turche di rottame, mentre gli USA e i paesi CIS hanno rappresentato rispettivamente il 18,4% e il 12,3% del totale.