Secondo quanto comunicato dall'associazione dei produttori siderurgici turchi, i primi nove mesi di quest'anno la Turchia ha importato 14,9 milioni di tonnellate di rottame, facendo registrare un incremento del 15,6% rispetto allo stesso periodo del 2016. In termini di valore le stesse importazioni sono ammontate a 4,2 miliardi di dollari, dato in aumento del 45,2% su base annua.
Sempre nei primi nove mesi, le importazioni di rottame proveniente dai paesi UE sono aumentate del 23,1%, raggiungendo 9,4 milioni di tonnellate; le importazione di rottame proveniente dagli USA sono calate del 4%, fermandosi a 2,4 milioni di tonnellate, mentre il rottame importato dai paesi CIS è ammontato a 1,9 milioni di tonnellate, evidenziando una flessione del 19,3%. Nello stesso periodo, la quota dei paesi UE sulle importazioni turche di rottame è stata del 62,8%, mentre gli Stati Uniti e i paesi CIS hanno rappresentato rispettivamente il 15,9% e il 12,7% dei volumi totali.