Secondo quanto riporta l’Istituto Turco di Statistica (TUIK), a gennaio 2019 le importazioni di rottame in Turchia sono ammontate a 1,24 milioni di tonnellate, dato in calo del 26,3% su base annua e del 23,9% rispetto al mese precedente. Il valore generato da queste importazioni ha raggiunto 410,3 milioni di dollari, calando del 24% su base annua e del 25% rispetto a dicembre.
Nello stesso mese, la Turchia ha importato 214.398 tonnellate di rottame, dato in calo del 25,11% su base annua, dagli Stati Uniti, principale fornitore di rottame per la Turchia davanti al Regno Unito, che a sua volta ha fornito 192.055 tonnellate, il 48,86% in più, sempre su base annua.
Le principali fonti di importazione di rottame per la Turchia a gennaio sono state le seguenti:
Paese |
Quantità (t) |
|
|
|
Gennaio 2019 |
Gennaio 2018 |
Variaz. annua (%) |
USA |
214.398 |
286.300 |
-25,11 |
Regno Unito |
192.055 |
129.016 |
48,86 |
Russia |
181.723 |
213.094 |
-14,72 |
Olanda |
155.849 |
29.584 |
426,80 |
Belgio |
100.143 |
203.745 |
-50,85 |
Canada |
80.238 |
103.694 |
-22,62 |
Lituania |
66.848 |
24.998 |
167,41 |
Danimarca |
60.870 |
51.135 |
19,04 |
Francia |
60.657 |
27.810 |
118,11 |
Romania |
35.201 |
88.902 |
-60,40 |