Secondo i dati diffusi dall'Istituto di statistica turco (TUIK), in Turchia le importazioni di minerale ferroso a febbraio 2019 sono ammontate a 298.672 tonnellate, calando del 68,4% rispetto a gennaio e del 23,11% rispetto allo stesso mese del 2018. Il valore generato da queste importazioni è ammontato a 21,2 milioni di dollari, calando del 76,1% rispetto al mese precedente e del 34,8% rispetto a febbraio 2018.
Nei primi due mesi del 2019, le importazioni turche di minerale di ferro sono diminuite del 4,8%, ammontando a 1,25 milioni di tonnellate, mentre il valore generato dalle stesse è stato di 109,9 milioni di dollari, in calo del 4,05%, entrambe le variazioni su base annua.
Nello stesso periodo, la Turchia ha importato 929.827 tonnellate di minerale di ferro (il 57,32% in più su base annua) dal Brasile, cui sono seguite la Svezia, con 190.023 tonnellate fornite, e l’Ucraina, con 99.004 tonnellate fornite.
Le principali fonti di importazione di minerale ferroso per la Turchia nei mesi di gennaio e febbraio sono state le seguenti:
Paese |
Quantità (t) |
|
|
|
|
|
|
Gennaio-Febbraio 2019 |
Gennaio-Febbraio 2018 |
Variazione (%) |
Febbraio 2019 |
Febbraio 2018 |
Variazione (%) |
Brasile |
929.827 |
591.026 |
57,32 |
249.144 |
249.823 |
-0,27 |
Svezia |
190.023 |
235.839 |
-19,43 |
- |
- |
- |
Ucraina |
99.004 |
44.604 |
121,96 |
49.501 |
- |
- |
Russia |
26.104 |
202.945 |
-87,14 |
- |
37.592 |
- |