Secondo i dati riportati dall’istituto di statistica turco (TUIK), le importazioni turche di coils laminati a freddo a febbraio sono ammontate a 42.211 tonnellate, facendo registrare un calo del 3,6% su base mensile e del 22,3% su base annua. Il valore generato da queste importazioni è ammontato a 26 milioni di dollari, il 17,7% in più rispetto a gennaio e in calo del 28,7% rispetto a febbraio 2018.
Nei primi due mesi dell’anno, le importazioni di coils laminati a freddo in Turchia sono calate del 24,2%, ammontando a 85.991 tonnellate, mentre il valore generato da queste è stato di 57,66 milioni di dollari, in calo del 23,4%, entrambe le variazioni su base annua.
Nello stesso periodo, la Turchia ha importato 49.548 tonnellate di coils laminati a freddo, il 61,91% in più su base annua, dalla Russia, principale fonte di importazione di CRC per il paese, cui è seguita il Giappone con 9.876 tonnellate fornite.
Le principali fonti di importazione di coils laminati a freddo per la Turchia nel periodo gennaio-febbraio sono state le seguenti:
Paese |
Quantità (t) |
|
|
|
|
|
|
Gennaio-Febbraio 2019 |
Gennaio-Febbraio 2018 |
Variazione (%) |
Febbraio 2019 |
Febbraio 2018 |
Variazione (%) |
Russia |
49.548 |
30.603 |
61,91 |
28.520 |
12.047 |
136,74 |
Giappone |
9.876 |
162 |
5996,30 |
- |
- |
- |
Romania |
7.546 |
10.999 |
-31,39 |
3.364 |
4.948 |
-32,01 |
Cina |
6.462 |
12.168 |
-46,89 |
4.564 |
12.055 |
-62,14 |
Olanda |
3.605 |
4.448 |
-18,95 |
1.284 |
1.929 |
-33,44 |
Belgio |
3.586 |
18.700 |
-80,82 |
1.595 |
8.538 |
-81,32 |