Turchia: importazioni di coils a caldo in crescita a gennaio-novembre

Secondo quanto comunicato dall’Istituto di statistica turco (TUIK), nel mese di novembre 2021 le importazioni di coils laminati a caldo (HRC) in Turchia sono cresciute del 48,9% su base annua ma sono calate del 3,9% rispetto a ottobre, attestandosi a 421.780 tonnellate. In valore l'import è ammontato a 391,08 milioni di dollari, -8,7% su base mensile e +197,8% in termini tendenziali.

Nei primi undici mesi dell’anno, la Turchia ha importato 4,6 milioni di tonnellate di HRC, ossia il 40,7% in più su base annua. Il valore delle stesse importazioni è cresciuto del 159,9% rispetto al periodo gennaio-novembre 2020, attestandosi a 3,8 miliardi di dollari.

Nello stesso periodo, la Russia è stata la principale fonte per l’import turco di HRC, con un volume in crescita del 71,3% annuo, 1,85 milioni di tonnellate in totale. Segue l’Ucraina, con 985.429 tonnellate.

Di seguito, l'elenco dei principali paesi fornitori di coils a caldo per la Turchia.