Secondo i dati riportati dall’Istituto di statistica turco (TUIK), a maggio 2018 le importazioni di bramme in Turchia sono ammontate a 539.876 tonnellate, dato in aumento del 19,2% su base mensile e del 306,3% su base annua. Il valore generato da queste importazioni è ammontato a 302,7 milioni di dollari, facendo registrare aumenti del 418,2% su base annua e del 22,6% su base mensile.
Nei primi cinque mesi del 2018, le importazioni di bramme sono aumentate del 126%, ammontando a 2,07 milioni di tonnellate, mentre il valore generato da queste è stato di 1,1 miliardi di dollari, in aumento del 198,6%, variazioni su base annua.
Nello stesso periodo, la Turchia ha importato 976.039 tonnellate di bramme dalla Russia, principale fonte di importazione di bramme del paese, seguita dall’Ucraina, che ha fornito 365.190 tonnellate.
Le principali fonti di importazione di bramme per la Turchia nel periodo gennaio-maggio del 2018 sono state le seguenti:
Paese |
Quantità (t) |
|
|
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|
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Gen-Mag 2018 |
Gen-Mag 2017 |
Variazione annua (%) |
Maggio 2018 |
Maggio 2017 |
Variazione annua (%) |
Russia |
976.039 |
423.577 |
130,43 |
231.263 |
71.745 |
222,34 |
Ucraina |
365.190 |
99.055 |
268,67 |
112.126 |
22.031 |
408,95 |
Brasile |
345.639 |
293.495 |
17,77 |
95.762 |
- |
- |
Emirati Arabi |
93.317 |
- |
- |
46.089 |
- |
- |