Secondo i dati riportati dall’Istituto di statistica turco (TUIK), le importazioni di bramme a dicembre 2017 sono ammontate a 190.294 tonnellate, dato in calo del 39,8% su base mensile, ma in aumento del 58,1% su base annua. Il valore generato da queste importazioni nel mese di dicembre è ammontato a 88,91 milioni di dollari, in aumento del 113,8% su base annua ma in calo del 14,44% su base mensile.
Nel 2017, le importazioni di bramme sono aumentate del 49,9%, ammontando a 2,39 milioni di tonnellate, mentre il valore generato da queste è stato di 1,02 miliardi di dollari, in aumento del 104%, variazioni su base annua.
Nello stesso periodo, la Turchia ha importato 960.200 tonnellate di bramme dalla Russia, principale fonte di importazione di bramme del paese, seguita dal Brasile, che ha fornito 856.974 tonnellate.
Le principali fonti di importazione di bramme per la Turchia nel 2017 sono state le seguenti:
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Paese |
Quantità (t) |
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2017 |
2016 |
Variazione annua (%) |
Dicembre 2017 |
Dicembre 2016 |
Variazione annua (%) |
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Russia |
960.200 |
320.076 |
199,99 |
35.446 |
48.836 |
-27,42 |
|
Brasile |
856.974 |
632.304 |
35,53 |
108.529 |
31.115 |
248,80 |
|
Ucraina |
258.452 |
312.255 |
-17,23 |
1.398 |
20.151 |
-93,06 |
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Paesi Bassi |
124.314 |
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- |
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