A maggio di quest’anno, la Turchia ha importato 103.679 tonnellate di ghisa, dato in calo del 10,7% su base annua e del 25,4% su base mensile, secondo quanto riferito dall’Istituto di Statistica turco (TUIK). Il valore delle stesse importazioni è ammontato a 75,51 milioni di dollari, facendo registrare incrementi del 15,5% rispetto al 2021, e cali del 15,6% rispetto ad aprile.
Nel periodo gennaio-maggio di quest’anno, l’import turco di ghisa è ammontato a 587.468 tonnellate, dato in aumento del 35,0% su base annua. In valore, l’import si è attestato a 369,37 milioni di dollari, facendo segnare un incremento del 65,6% rispetto allo stesso periodo del 2021.
Nello stesso periodo, la Turchia ha importato 324.153 tonnellate di ghisa dalla Russia, con un aumento del 182,7% rispetto all’anno precedente. La Russia si è classificata al primo posto tra le fonti di importazione di ghisa per la Turchia nel periodo in questione, seguita dal Brasile che ha fornito 150.665 tonnellate.
Di seguito le principali fonti di importazione:
Paese |
Quantità (t) |
|||||
|
Gennaio-maggio 2022 |
Gennaio-maggio 2021 |
Var. annua (%) |
Maggio 2022 |
Maggio 2021 |
Var. annua (%) |
Russia |
324.153 |
114.683 |
182,65 |
44.091 |
39.708 |
11,04 |
Brasile |
150.665 |
66.652 |
126,05 |
- |
33.652 |
- |
Ucraina |
89.209 |
151.179 |
-40,99 |
- |
39.545 |
- |
Germania |
17.428 |
48.321 |
-63,93 |
7.530 |
1.000 |
653,00 |
Sudafrica |
5.000 |
15.000 |
-66,67 |
5.000 |
1.600 |
212,50 |