Secondo i dati riportati dall’istituto di statistica turco (TUIK) la Turchia ha importato 78.930 tonnellate di coils laminati a freddo (CRC), registrando aumenti del 43,7% rispetto a marzo e del 24,9% su base annua. Il valore generato da queste importazioni è ammontato a 47,5 milioni di dollari, in crescita del 45,9% su base mensile e dell’11,1% su rispetto ad aprile 2018.
Nel corso dei primi quattro mesi dell’anno l’import di CRC è sceso del 12,7% raggiungendo le 219.937 tonnellate, per un valore complessivo di 137,53 milioni di dollari (-17,5%); variazioni rispetto al periodo gennaio- aprile del 2018.
Nello stesso periodo sono state importate 219.937 tonnellate di coils a freddo, il 12,7% in più su base annua, dalla Russia, principale fonte per la Turchia, cui è seguita la Romania con 19.961 tonnellate fornite.
Le principali fonti di importazione di CRC per la Turchia nel periodo gennaio-aprile 2019 sono state le seguenti:
Paese |
Quantità (t) |
|
|
|
|
|
|
Gennaio-Aprile 2019 |
Gennaio- Aprile 2018 |
Variazione (%) |
Aprile 2019 |
Aprile 2018 |
Variazione (%) |
Russia |
129.834 |
96.477 |
34,58 |
42.425 |
30.711 |
38,14 |
Romania |
19.961 |
25.867 |
-22,83 |
7.400 |
7.943 |
-6,84 |
Belgio |
17.042 |
32.576 |
-47,69 |
11.309 |
3.899 |
190,05 |
Giappone |
15.765 |
218 |
- |
6.051 |
56 |
- |
Olanda |
7.466 |
8.781 |
-14,98 |
1.514 |
2.316 |
-34,63 |
Cina |
6.995 |
12.173 |
-42,54 |
- |
5 |
- |