Secondo i dati riportati dall’istituto di statistica turco (TUIK), in Turchia le importazioni di coils laminati a caldo a marzo di quest’anno sono calate del 21,6% su base annua e del 23% rispetto a febbraio, ammontando a 228.695 tonnellate. Il valore da esse generato è ammontato a 116,9 milioni di dollari, in calo del 23,5% su base mensile e del 33,4% su base annua.
Nei primi tre mesi del 2019, le importazioni turche di coils laminati a caldo sono calate del 13,6%, ammontando a 810.477 tonnellate, mentre il valore generato dalle stesse è stato di 429,1 milioni di dollari, in calo del 21,1%; entrambe le variazioni su base annua.
Nello stesso periodo, la Turchia ha importato 432.118 tonnellate di coils laminati a caldo, il 25,4% in più su base annua, dalla Russia, principale fonte di importazione di HRC per il paese, cui è seguita l’Ucraina con 99.798 tonnellate fornite.
Le principali fonti di importazione di coils laminati a caldo per la Turchia nel periodo gennaio-marzo sono state le seguenti:
Paese |
Quantità (t) |
|
|
|
|
|
|
Gennaio-Marzo 2019 |
Gennaio- Marzo 2018 |
Variazione (%) |
Marzo 2019 |
Marzo 2018 |
Variazione (%) |
Russia |
432.118 |
344.570 |
25,41 |
114.399 |
112.997 |
1,24 |
Ucraina |
99.798 |
136.780 |
-27,04 |
34.866 |
25.695 |
35,69 |
Olanda |
84.858 |
85.423 |
-0,66 |
14.571 |
39.701 |
-63,30 |
Brasile |
53.835 |
12.852 |
318,88 |
- |
- |
- |
Francia |
51.498 |
97.838 |
-47,36 |
16.403 |
24.201 |
-32,22 |
Romania |
28.200 |
18.818 |
49,86 |
14.713 |
7.442 |
97,70 |
Spagna |
22.521 |
43.187 |
-47,85 |
19.710 |
10.193 |
93,37 |