Secondo quanto comunicato dall'associazione dei produttori siderurgici turchi (TCUD), a giugno le importazioni di acciaio in Turchia sono calate del 2,6% su base annua, ammontando a 1,2 milioni di tonnellate. Il valore di queste importazioni è aumentato del 14% rispetto a giugno 2017, raggiungendo gli 1,1 miliardi di dollari.
Nel dettaglio, le importazioni turche di acciai semilavorati sono aumentate del 20,3%, ammontando a 343.000 tonnellate, mentre le importazioni di acciai piani sono calate del 10,7%, raggiungendo le 646.000 tonnellate, in entrambi i casi rispetto a giugno 2017. Sempre a giugno 2018, le importazioni di acciai lunghi sono calate del 4% su base annua, ammontando a 113.000 tonnellate.
Nel mese in questione, il volume dell’export turco è stato pari al 126% dei volumi di importazione, mentre nello stesso mese del 2017 era stato pari al 113%.
Prendendo in considerazione invece i primi sei mesi del 2018, le importazioni turche di semilavorati sono aumentate del 14,7% ammontando a 8,7 milioni di tonnellate, mentre il valore di tali importazioni è cresciuto del 31,4% ammontando a 7,3 miliardi di dollari; le importazioni di semilavorati sono aumentate del 37% ammontando a 3,1 milioni di tonnellate, le importazioni di acciai piani sono ammontate a 4,3 milioni di tonnellate, aumentando del 4,6%, mentre le importazioni di acciai lunghi sono ammontate a 758.000 tonnellate, crescendo del 12,2%; tutte le variazioni sono calcolate su base annua.
Sempre nel primo semestre, il volume dell’export turco è stato pari al 111% dei volumi di importazione, rispetto al 121% dello stesso periodo dell’anno precedente.