Nei primi sette mesi di quest'anno, le esportazioni turche di acciaio sono cresciute del 16% su base annua, raggiungendo 11,2 milioni di tonnellate. In termini di valore, le stesse esportazioni sono aumentate del 27,4% a 7,7 miliardi di dollari. È quanto si evince dagli ultimi dati pubblicati dall'associazione dei produttori siderurgici turchi (TCUD).
Nello stesso periodo, le esportazioni di acciai lunghi dalla Turchia sono diminuite del 6%, fermandosi a 5,7 milioni di tonnellate, mentre l'export di piani è cresciuto dell'84% a 2,7 milioni di tonnellate.
Sempre nei primi sette mesi, le esportazioni turche di semilavorati sono aumentate del 378% su base annua, raggiungendo le 580.000 tonnellate.
Nel solo mese di luglio, le esportazioni turche di acciaio sono ammontate a 1,25 milioni di tonnellate, il 4,5% in più su base annua. Il valore delle stesse è aumentato del 25,5% rispetto a luglio 2016, raggiungendo 965,7 milioni di dollari.
Il trend di crescita delle esportazioni di acciai piani è proseguito a luglio, mese in cui la Turchia ha spedito all'estero 341.000 tonnellate di prodotti, facendo registrare un incremento del 111,6% su base annua. Allo stesso tempo, le esportazioni di lunghi hanno subito una contrazione del 30%, ammontando a 564.000 tonnellate: tale diminuzione si spiega con il fatto che i produttori di tondo hanno deciso di concentrarsi sul mercato domestico per soddisfare la domanda locale.
Sempre a luglio, l'export turco di semilavorati è aumentato del 181,1% su base annua, ammontando a 35.000 tonnellate.