Nel maggio di quest’anno, le importazioni di coking coal in Turchia sono ammontate a 491.530 tonnellate, in calo del 31,8% su base mensile e in aumento del 2,4% su base annua, secondo i dati preliminari forniti dall’Istituto di statistica turco (TUIK). In termini di valore le stesse importazioni si sono attestate a 113,85 milioni di dollari, in calo del 48,6% rispetto al mese precedente e del 25,1% rispetto a maggio 2023.
Nel periodo gennaio-maggio, le importazioni di carbone da coke in Turchia sono ammontate a 2.461.996 tonnellate, in aumento del 28,5%, mentre in termini di valore sono aumentate del 15,4% a 684,73 milioni di dollari.
Nel periodo in esame, la principale fonte di importazione di coking coal in Turchia è stata l’Australia, con 1.175.066 tonnellate. A seguire gli Stati Uniti con 983.482 tonnellate e la Russia con 190.380 tonnellate.
Di seguito le principali fonti di importazione di coking coal in Turchia.
Paese |
Quantità (t) |
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Gennaio-maggio 2023 |
Gennaio-maggio 2024 |
Var. annua (%) |
Maggio 2023 |
Maggio 2024 |
Var. annua (%) |
Australia |
1.042.361 |
1.175066 |
12,7 |
234.185 |
147.872 |
-36,9 |
Stati Uniti |
472.023 |
983.482 |
108,4 |
236.626 |
307.427 |
29,9 |
Russia |
140.491 |
190.380 |
35,5 |
9.112 |
36.230 |
297,6 |
Colombia |
99.348 |
113.068 |
13,8 |
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