Secondo quanto comunicato dall'associazione dei produttori siderurgici turchi (TCUD), ad agosto le importazioni di acciaio in Turchia sono calate del 22% su base annua, ammontando a 905.700 tonnellate. Il valore di queste importazioni è calato del 7,1% rispetto ad agosto 2017, raggiungendo gli 850,2 milioni di dollari.
Nel dettaglio, le importazioni turche di acciai semilavorati sono aumentate del 2,1%, ammontando a 243.000 tonnellate, mentre le importazioni di acciai piani sono calate del 31,1%, raggiungendo le 508.000 tonnellate, in entrambi i casi rispetto ad agosto 2017. Sempre ad agosto 2018, le importazioni di acciai lunghi sono calate del 22% su base annua, ammontando a 85.000 tonnellate.
Nel mese in questione, il volume dell’export turco è stato pari al 153% dei volumi di importazione, mentre nello stesso mese del 2017 era stato pari al 110%.
Prendendo in considerazione invece i primi otto mesi del 2018, le importazioni turche di acciaio sono aumentate del 3,6% ammontando a 10,7 milioni di tonnellate, mentre il valore di tali importazioni è cresciuto del 21% ammontando a 9,2 miliardi di dollari; le importazioni di semilavorati sono aumentate del 21,1% ammontando a 3,6 milioni di tonnellate, le importazioni di acciai piani sono ammontate a 5,5 milioni di tonnellate, calando del 5%, mentre le importazioni di acciai lunghi sono ammontate a 979.000 tonnellate, crescendo del 4,2%; tutte le variazioni sono calcolate su base annua.
Sempre nel periodo gennaio-agosto, il volume dell’export turco è stato pari al 118% dei volumi di importazione, rispetto al 114% dello stesso periodo dell’anno precedente.