Secondo le statistiche provvisorie sul commercio estero compilate dall’Istituto turco di statistica (TUIK) e dal Sottosegretariato turco delle Dogane, nel giugno di quest’anno il deficit nel commercio estero della Turchia è aumentato del 10,8% rispetto a giugno 2023, raggiungendo i 5,87 miliardi di dollari. Nel periodo gennaio-giugno tale deficit è diminuito del 30,5% rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 42,59 miliardi di dollari.
A giugno le esportazioni turche di ferro e acciaio si sono classificate al quinto posto tra i prodotti del paese con il più alto valore di esportazione, totalizzando 862,75 milioni di dollari – in aumento del 10,9% rispetto all’anno precedente. Nel mese in esame, il valore delle esportazioni di lavori di filo di ferro o acciaio si è classificato invece al nono posto, totalizzando 730,58 milioni di dollari: in calo del 15,2% rispetto all’anno precedente.
Nella prima metà dell’anno, il valore delle esportazioni turche di ferro e acciaio è cresciuto del 19,4% attestandosi a 5,02 miliardi di dollari, mentre lo stesso valore per i lavori di filo di ferro o acciaio è sceso del 3,5% attestandosi a 4,80 miliardi. Entrambe le variazioni sono espresse su base annua.