Toyota Motor ha sospeso da oggi tutta la sua produzione nei siti giapponesi a causa della carenza d'acciaio dovuta alle conseguenze di un'esplosione verificatasi il mese scorso in un impianto siderurgico della controllata Aichi Steel a Chita. "Al momento abbiamo scorte sufficienti a mantenere i nostri impianti domestici in attività fino al 6 febbraio", aveva dichiarato un portavoce della società all'inizio di febbraio.
Le linee di assemblaggio saranno sospese per tutta la settimana in 29 impianti, mentre dovrebbero essere riattivate dal prossimo 15 febbraio. La produzione di Aichi Steel non riprenderà invece prima del 29 marzo.
Toyota produce tra i 13.000 e i 14.000 veicoli al giorno, il 40% dei quali in patria. Nel 2015 il 46% della produzione giapponese è stato destinato all'export. Sempre nel 2015, Toyota si è piazzata in vetta alla classifica dei produttori mondiali di auto, con oltre 10 milioni di veicoli venduti in tutto il mondo.