Tosyalı: la Turchia sarà la prima scelta della siderurgia europea in caso di crisi

venerdì, 13 marzo 2020 17:03:34 (GMT+3)   |   Istanbul
       

Nonostante l'emergenza coronavirus stia avendo un impatto negativo sul commercio globale, non vi sono state finora interruzioni nella catena di fornitura dell'acciaio in Turchia, e il produttore Tosyalı «è in grado di soddisfare la domanda con piena capacità». Lo ha dichiarato a Bloomberg HT il presidente di Tosyalı Holding, Fuat Tosyalı.

Tosyalı ha affermato che, a fronte dell'attuale situazione nell'UE, il mercato siderurgico italiano ha «un suo equilibrio» poiché sia la produzione sia i consumi sono diminuiti. Tuttavia, paesi come il Regno Unito, la Germania e i Paesi Bassi potrebbero rappresentare «un'opportunità» per l'industria siderurgica turca. La Turchia, ha detto, ha sempre avuto il potenziale per rifornire questi mercati, benché l'UE abbia imposto quote di salvaguardia lo scorso anno. «Forse questa situazione spingerà l'UE a rivedere queste quote - ha continuato Tosyalı -. Se la produzione nel continente subisse interruzioni, la Turchia sarebbe la prima scelta dell'UE dal momento che è il mercato più vicino ad essa».

Il presidente di Tosyalı ha sottolineato che la produzione d'acciaio è calata in Cina, e vi potrebbero essere chiusure dei porti e problemi nella disponibilità di navi. Pertanto, potrebbero non esserci esportazioni dalla Cina per un po', circostanza che potrebbe fornire un vantaggio alla Turchia. Inoltre, anche l'Africa rappresenta un'opportunità, sia per la sua prossimità al mercato turco sia perché al momento non è interessata dalle preoccupazioni legate al virus. 

Parlando di come i prezzi dell'acciaio saranno influenzati dall'epidemia, Tosyalı ha detto che il crollo delle quotazioni del petrolio è stato inaspettato. «L'energia - ha aggiunto - è un importante input nella produzione siderurgica, tuttavia è fuori questione il fatto che riflettiamo queste diminuzioni sui nostri prezzi. Il fattore principale resta il confronto tra domanda e offerta. Se la domanda continua a ridursi, allora i prezzi diminuiranno».

Per quanto riguarda la disponibilità di materie prime, Tosyalı ha affermato che la raccolta di rottame ha dovuto affrontare gravi interruzioni in Italia e nell'UE a causa delle misure in atto e che ciò probabilmente porterà a una carenza nelle forniture della materia prima.